Pandoro delle Sorelle Simili
Il Natale comincia a sentirsi nell’aria: le strade e i terrazzi sono illuminati dalle luminarie, le vetrine sono decorate con festoni, nelle case si preparano alberi di Natale e presepi e uno degli argomenti classici di conversazione è diventato “cosa regali?”.
E così è tempo di iniziare anche a prepare qualche dolce tipico di questo periodo. Per me il dolce di Natale preferito è da sempre il Pandoro, semplice, profumatissimo e soffice.
Avevo preparato qualche anno fa il Pandoro e devo dire che quello fatto in casa ha un sapore e un profumo inconfondibile, niente a che vedere con quelli confezionati che si acquistano nella grande distribuzione. Se non avete mai assaggiato il Pandoro fatto in casa non potete capire quanto sia buono… se lo provate non potrete più fare a meno di prepararlo.
Quest’anno ho usato la ricetta del Pandoro delle Sorelle Simili. Come per tutti i lievitati ci vuole tempo e pazienza, ma se ne avete entrambi in misura sufficiente il risultato finale è assicurato.
Il Pandoro delle Sorelle Simili è una ricetta sicura e collaudata, quindi seguendo passo passo le indicazioni non si può sbagliare… 🙂
Prima di lasciarvi con una bella fetta di Pandoro delle Sorelle Simili vi rivolgo un altro dei quesiti tipici del Natale: preferite il Pandoro o il Panettone?
Pandoro delle Sorelle Simili
Ingredienti
Per il lievitino
- 1 tuorlo
- 50 g di farina Manitoba
- 1 cucchiaio di zucchero
- 18 g di lievito di birra
- 60 g di acqua tiepida
Per il primo impasto
- 1 uovo
- 200 g di farina Manitoba
- 25 g di zucchero
- 30 g di burro ammorbidito
- 3 g di lievito di birra
- 2 cucchiai di acqua tiepida
Per il secondo impasto
- 2 uova
- 200 g di farina Manitoba
- 100 g di zucchero
- 1 cucchiaino di sale
- semi vaniglia
Per la sfogliatura
- 140 g di burro a temperatura ambiente
Istruzioni
- Cominciamo preparando il lievitino. Sbriciolare il lievito di birra nell'acqua tiepida e farlo sciogliere aggiungendo lo zucchero, la farina setacciata e il tuorlo. Amalgamare bene all'interno della planetaria con la foglia.
- Trasferire il lievitino in una piccola ciotola e lasciar lievitare in luogo caldo, coperto con pellicola, fino al raddoppio (a me sono serviti 40 minuti).
- Prepariamo il primo impasto. Trasferire il lievitino nella ciotola della planetaria.
- Sciogliere il lievito di birra nell'acqua e unirlo al lievitino. Iniziare a impastare con la foglia, dopodiché aggiungere lo zucchero e la farina setacciata a cucchiaiate. Infine unire l'uovo leggermente sbattuto.
- Impastare bene per qualche minuto, poi montare il gancio e aumentare la velocità.
- Iniziare ad aggiungere, poco alla volta, il burro ammorbidito facendo incorporare bene ogni parte prima di aggiungere il successivo. Far incordare aumentando la velocità.
- Trasferire l'impasto su una spianatoia leggermente infarinata, formare una palla e far lievitare nella ciotola della planetaria, coperta con pellicola, all'interno del forno spento con la luce accesa fino al raddoppio (ci vorrà circa un'ora).
- Passiamo a preparare il secondo impasto. Mettere il primo impasto nella ciotola della planetaria e unire la farina setacciata. Iniziare a impastare con il gancio aggiungendo poi lo zucchero, le uova, il sale e i semi di vaniglia. Impastare per circa 15 minuti fino a ottenere un impasto liscio ed elastico.
- Rovesciare l'impasto su una spianatoia infarina e dargli una forma rotondeggiante. Imburrare una ciotola e metterci l'impasto al centro. Coprire con la pellicola e far lievitare nel forno spento con luce accesa fino al raddoppio (servirà circa 1 ora e mezzo). Mettere l'impasto in frigorifero fino alla mattina seguente.
- Alla mattina togliere l'impasto dal frigorifero e lasciarlo a temperatura ambiente per mezz'ora prima di iniziare con la sfogliatura.
- Rovesciare l'impasto su una spianatoia infarinata e sgonfiarlo. Stendere con il matterello dandogli una forma quadrata.
- Mettere il panetto di burro tra due fogli di carta da forno e appiattirlo con il matterello dandogli una dimensione quadrata di poco più piccola di quella dell'impasto. Mettere il burro al centro dell'impasto. Portare gli angoli della pasta verso il centro e sigillare i bordi senza sovrapporli. Stendere a forma di rettangolo e piegare in tre. Far riposare in frigorifero, coperto da pellicola, per 20 minuti.
- Riprendere l'impasto dal frigorifero e metterlo sulla spianatoia con il bordo aperto rivolto verso destra. Stendere nuovamente a forma di rettangolo e piegare in tre. Riporre ancora per frigo per altri 20 minuti.
- Ripetere nuovamente l'operazione facendo riposare ancora in frigo per 20 minuti.
- Nel frattempo imburrare bene uno stampo da pandori (io ho fatto fondere il burro e ho spennellato la superficie dello stampo con un pennello). Occorrerà uno stampo da 1 kg o due stampi più piccoli.
- Recuperare l'impasto dal frigorifero, imburrarsi le mani e ruotare l'impasto sulla spianatoia formando una palla. Posizionare l'impasto nello stampo con i bordi rivolti verso l'alto. Far lievitare coperto da pellicola nel forno con la luce accesa fino a quando l'impasto avrà superato il bordo dello stampo.
- Cuocere in forno preriscaldato a 170°C per 15 minuti, poi abbassare la temperatura a 160°C e continuare la cottura per altri 10 minuti. Fare la prova stecchino e se dovesse essere necessario prolungare la cottura ancora per qualche minuto.
- Spegnere il forno e lasciare il pandoro all'interno ancora per qualche minuto con lo sportello aperto. Sformare il pandoro quando sarà intiepidito.
- Far raffreddare completamente su una grata. Spolverare con lo zucchero a velo vanigliato.
50 Commenti
Laura
08/01/2017 at 10:27Complimenti Ilaria, un lavoraccio, ma dev’essere una gran soddisfazione!
Ilaria
09/01/2017 at 21:32Ciao Laura e benvenuta nel nostro blog!!
Se avessi tempo proverei tante ricette di lievitati, ma purtroppo sono sempre in corsa contro le lancette dell’orologio… 🙂
A presto.
Enza
02/01/2017 at 11:47Buon Anno a voi!!
baci
Ilaria
02/01/2017 at 13:46Grazie cara, contraccambiamo gli Auguri.
Barbara
01/01/2017 at 14:30Ciao carissima. Perdona l’assenza ma con la piccoletta si corre sempre.
Spero quest’anno di riuscire a ritagliarmi di nuovo del tempo.
Tanti auguri per un 2017 strepitoso!
Un abbraccio
Ilaria
02/01/2017 at 10:12Il tempo manca anche a me ultimamente. Con i lavori alla nostra nuova casa abbiamo tutti i fine settimana impegnati… ma per fortuna siamo al rush finale! 🙂
Certo che gli impegni con la piccoletta di casa si moltiplicano…
Auguro anche a voi un bellissimo 2017!
Marisa
27/12/2016 at 12:33Tutto perfetto come sempre 😉
Auguri di cuore !
Ilaria
30/12/2016 at 15:00Grazie mille cara!
Tantissimi Auguri anche a te per un bellissimo nuovo anno.
La cucina di Molly
27/12/2016 at 11:54Che meraviglia questo pandoro, ti è venuto benissimo, complimenti! Buone feste passate e auguri per quelle che verranno, un bacione!
Ilaria
30/12/2016 at 14:58Tantissimi Auguri anche a te per uno splendido fine anno.
Mimma
27/12/2016 at 10:24…un sogno…che , prima o poi, proverò a fare !!! nel frattempo ti faccio mmille auguri di Buon Anno per te e la tua famiglia!! un abbraccio
Ilaria
30/12/2016 at 14:57Sarà sicuramente uno di quei sogni che si possono avverare… 🙂
Tantissimi Auguri per uno splendido fine anno.
segreti casalinghi
27/12/2016 at 08:55ti è venuto perfetto questo pandoro!! bravissima!! ti lascio i miei migliori auguri di felicissime feste!! Auguri!!!
Ilaria
30/12/2016 at 14:50Grazie!!!
Ti auguro una splendida fine di anno.
giovanna
26/12/2016 at 20:46avevo visto questa ricetta, ma ora che ho visto come è venuto a te, mi sento ancora più convinta a provarla. Sei stata bravissima, è meraviglioso il tuo pandoro. Complimenti e tanti, tanti auguri.
Ilaria
30/12/2016 at 14:49Va messa di sicuro tra le prossime cose da fare… 😉
speedy70
26/12/2016 at 15:19Assolutamente perfetto e goloso il tuo pandoro Ilaria,. applausi!!!!
Ilaria
30/12/2016 at 14:46Il pandoro è uno dei miei lievitati preferiti… lo mangerei anche quando non è Natale!! 🙂
vickyart
25/12/2016 at 20:35è simile a quella di Adriano, quest’anno solo panettone per me 🙂 auguri carissimi!
Ilaria
30/12/2016 at 14:44Non saprei, non conosco la ricetta di Adriano per il pandoro. Ma vista la fonte sarà ottimo! 🙂
Chiara
25/12/2016 at 17:14Felice Natale a te e alla tua famiglia, un grande abbraccio !Complimenti per il pandoro, guardo ammirata…..
Ilaria
30/12/2016 at 14:42Grazie cara.
Ti auguro uno splendido fine anno.
Un bacio.
Enza
24/12/2016 at 23:18Cari auguri di Buon Natale a te e famiglia
Baci e complimenti x questo metaviglioso pandoro
Ilaria
25/12/2016 at 09:02Grazie mille cara Enza. Contraccambiamo anche noi gli Auguri.
fausta lavagna
24/12/2016 at 16:43adoro il libro di quelle signore che in fatto di impasti, lievitati e non, per me non hanno rivali. Il panettone ho imparato a farlo proprio grazie ai loro insegnamenti… il pandoro purtroppo mi manca. Colpa mia e della mia “pigritudine”; ogni anno mi dico che sarà l’ultimo che passo senza avere il MIO pandoro in tavola e poi… l’anno successivo ci ricasco. Non ho dubbi che quello fatto in casa sia ben diverso dall’industriale; ancora una volta mi “accontento” delle immagini di chi, come te, ha deciso di mettersi alla prova con un lievitato non semplice. Il tuo è perfetto! Panettone o pandoro? Sai che proprio non saprei scegliere? Un bel dilemma… Forse una leggera preferenza per il panettone, ma solo per via dei canditi 😀 😀 😀 . Un bacione, carissima Ilaria, e auguri, ma tanti tanti, per un sereno natale! Buone feste :*
Ilaria
25/12/2016 at 09:01Io, invece, non preparo praticamente mai il panettone. Sarà perché non mi piace molto (io voto al 100% il pandoro…) e quindi non ci metto il giusto “amore”, ma quando l’ho provato mi è venuta fuori una mezza ciofeca. Il prossimo anno devo dedicare più attenzioni al panettone, ma per me rigorosamente senza canditi e uvetta (e quindi, mi dirai, che panettone è??? Capisci perché non mi piace….?).
Un grandissimo abbraccio e ancora tanti tanti cari Auguri.
Alice
24/12/2016 at 15:25Auguro a te e ai tuoi cari un sereno Natale tra mille sorrisi e tanto buon cibo!
Un abbraccio
Alice
Ilaria
25/12/2016 at 08:59Come per ogni Natale l’unica cosa che non manca mai è il cibo…
Ancora tantissimi Auguri!!!
annalisa
23/12/2016 at 21:58Tantissimi auguri Ilaria e grazie per le tue ricette sempre al top!!
Ilaria
25/12/2016 at 08:58Grazie a te carissima. Un abbraccio e un grandissimo augurio per un sereno e felice Natale.
edvige
23/12/2016 at 15:14Io adoro il Pandoro sopra tutto poi coperto dallo zucchero a velo ma…mi devo accontentare di una fettina esenza zucchero 🙁
Buon Natale cara amica a te e Famiglia passa bene un bacione.
Ilaria
25/12/2016 at 08:57Grazie cara. Contraccambio di cuore gli Auguri.
Laura De Vincentis
23/12/2016 at 01:13Il Pandoro delle Simili è una garanzia 🙂 Lo preparo sempre anche io 🙂
Ti faccio tanti auguri di feste serene. Un bacio
Ilaria
23/12/2016 at 13:20Un successo assicurato… e quando si va su questi lievitati impegnativi meglio andate sul sicuro.
Tantissimi Auguri anche a te!
Vale
21/12/2016 at 11:16panettone, ricciarelli, cavallucci, panforte ecc….. fatti. Ma con il pandoro non mi sono mai cimentata! Dovrò provvedere 😉
Un abbraccio e Buon Natale!
Ilaria
23/12/2016 at 13:19Secondo me tra i dolci che hai elencato il pandoro è il più facile da fare… quindi devi proprio provvedere… 🙂
Tantissimi Auguri!!!!
Marta
18/12/2016 at 14:56Ciao!!! Ma è meraviglioso!! Bravissima. Io preferisco il Pandoro, al massimo il panettone senza canditi, ma in effetti il profumo del primo è inebriante. Certo farlo in casa sarebbe bello, ma troppo tempo. Studierò la ricetta e vedrò…Complimentissimi e auguri di Buone feste
Ilaria
19/12/2016 at 13:33Siamo allineate al 100%: anch’io preferisco il pandoro e se proprio devo mangiare il panettone almeno che sia senza canditi e uvetta.
E anch’io non riesco a trovare altro tempo per rifare il pandoro da qui a Natale… troppi impegni con il lavoro e poco tempo da passare in cucina…
Un bacio e un buonissimo Natale anche a te!
ipasticciditerry
16/12/2016 at 16:59Complimenti, davvero un bel risultato! Lo conosco molto bene, è stata la mia prima ricetta di Pandoro e concordo con te; se si assaggia un pandoro fatto in casa, con tutti i crismi, ci si accorge subito delle differenze con quelli indistriali. Io prima di fare il panettone in casa, preferivo il Pandoro. Ora la scelta mi è molto difficile … direi un giorno panettone e l’altro pandoro!
Ilaria
18/12/2016 at 14:33Per me il profumo del Pandoro è inarrivabile… ho preparato il panettone in casa qualche anno fa, ma non è venuto benissimo. Dovrò fare altri esperimenti prima che il mio panettone raggiunga il livello del pandoro… 🙂
La Banda delle Forchette
16/12/2016 at 09:49Che spettacolo Ilaria…è perfetto! E che bella atmosfera in queste foto! Salvo la tua ricetta…non si sa mai…magari prima o poi mi butto e lo faccio…è davvero troppo bello e tu bravissima! Ti auguti di passare delle serene festività e un bellissimo anno nuovo! A presto! Cristina
Ilaria
18/12/2016 at 14:30Dovrei trovare anch’io il tempo per prepararlo ancora in vista del Natale…
Tantissimi Auguri anche a te!
Cucina che ti passa - Tania
15/12/2016 at 18:24Wow!!a vederlo mi viene voglia non solo di mangiarlo tutto ma anche di provare a farlo!!!
Sembra davvero ottimo e soffice!!
Ilaria
15/12/2016 at 22:21Io penso che farò il bis il prossimo fine settimana… era davvero troppo buono!
Claudia
14/12/2016 at 11:00Complimenti.. è venuto proprio bello alto!!!! smack
Ilaria
15/12/2016 at 22:19Ed era anche molto buono… mi sa che il prossimo weekend faccio il bis!! 😉
Silvia
14/12/2016 at 09:24Che bellezza! E considerato che non mollo più la ricetta del babà presa qui, non mi resta che provare anche il pandoro!
Solo una domanda sullo stampo..non ho quello da pandoro ma solo quello da panettone (in carta). Cosa mi consigli di usare?
Ciao e grazie
Silvia
Ilaria
15/12/2016 at 22:13Ciao Silvia, benvenuta nel nostro blog! O, meglio, bentornata dopo l’esperimento del babà… 🙂
Devi proprio provarlo, ti piacerà. E alla fine non è poi così complicato da fare se hai una planetaria.
Se ce l’hai potresti usare uno stampo da budino o uno stampo da ciambella alta (tipo kugelhupf). Non ho mai provato con lo stampo di carta, ma visto che riesce a sostenere il panettone, penso che riesca a sostenere anche il pandoro. L’unica differenza è che la crosta del pandoro è molto più soffice di quella del panettone, quindi non so che effetto può fare la carta sul bordo.
A presto.
zia consu
14/12/2016 at 08:25Ho visto questa ricetta realizzata su molti siti e devo dire sempre con ottimi risultati! IL tuo pandoro è meraviglioso, complimenti! Non ha niente da invidiare a quelli con lievito madre ^_*
Ilaria
15/12/2016 at 22:05Questa ricetta mi aveva incuriosita, come scrivi te infatti la si vede spesso in giro.
Non ho mai provato a fare il pandoro con il lievito madre. E’ una di quelle prove che un giorno o l’altro farò… ma devo sbrigarmi perché il mio lievitino non è molto florido, ultimamente lo sto trascurando un po’…