Stracotto alla fiorentina
Lo stracotto alla fiorentina è un piatto della tradizione della città di Firenze. Per ottenere un buono stracotto serve un taglio di carne non inferiore al kg di peso e tanta pazienza 🙂 La cottura dello stracotto alla fiorentina deve infatti avvenire lentamente dopo una bella rosolatura della carne. Altrimenti (come dice il nome) che stracotto sarebbe?!
Ho assaggiato per la prima volta lo stracotto alla fiorentina poco tempo fa in una nota osteria di Firenze (L’brindellone) molto frequentata dai fiorentini (e questo la dice lunga sulla qualità del locale…). Se capitate a Firenze e volete assaggiare la “Toscana a tavola” vi consiglio di fermarvi qui per la vostra cena: troverete un ambiente semplice e accogliente, una buona cucina e un personale toscano-doc-dalla-battuta-sempre-pronta 🙂 A proposito del nome… il brindellone è il carro che viene usato per la tradizionale festa della domenica di Pasqua, ma anche un appellativo che si dà ai ragazzi sfaticati o a un ragazzo particolarmente alto e magro. Per non parlare dei modi di dire… che ovviamente si sprecano…
“Oh i’tu figliolo icchè gl’ha fatto? L’ho visto l’era piccino, guarda che brindellone l’è diventaho!!!”
“Va’ via va’ via brindellone! Va’ a studia’ un pohino, sennò tu vai a lavorà a settembre”
Stracotto alla fiorentina
Ingredienti
- 1 kg di sorra girello di spalla
- 1 cipolla
- 3 carote
- coste di sedano
- 5 pomodori
- 2 bicchieri di Chianti
- sale
- pepe
- rosmarino
- olio evo
- 1 spicchio d'aglio
Istruzioni
- Preparate un soffritto di cipolla e aglio e dopo qualche minuto mettete la carne a rosolare. Cuocete per 15 minuti girando spesso la carne in modo da cuocerla da tutti i lati.
- Aggiungete il sedano e le carote lavate e tagliate a piccoli pezzetti. Cuocete per altri 15 minuti poi aggiungete il vino rosso.
- Continuate la cottura per altri 30 minuti continuando a girare spesso la carne. Aggiungete i pomodori tagliati grossolanamente (se volete togliete i semi e la buccia scottandoli per 30'' in acqua bollente). Fate insaporite.
- Aggiungete un bicchiere d'acqua, alzate la fiamma e portate a ebollizione. A questo punto abbassate la fiamma al minimo e cuocete per 2 o 3 ore girando la carne di tanto in tanto. Se la carne dovesse asciugarsi troppo aggiungete acqua (oppure brodo).
- Al termine della cottura, passate le verdure dal passaverdure, tagliate lo stracotto alla fiorentina a fette spesse e servite con la salsa. Se lo desiderate accompagnate lo stracotto alla fiorentina con una purea di patate.
Con questa classicissima ricetta fiorentina partecipiamo al contest Sapori d’Italia: ricette regionali e cucina tipica tradizionale organizzato dal blog A Fuoco Lento…
29 Commenti
Stracotto al Chianti
30/01/2022 at 14:13[…] tempo e che solo oggi ho avuto modo di portare in tavola. Tutte le lunghe cotture che ho preparato (stracotto alla fiorentina, stracotto di guancia o lo spezzatino con patate) richiedono tempo e pazienza, ma sono piatti che […]
afuocolento
09/06/2013 at 16:52Ciao, volevamo avvisarvi che è partito il nuovo contest di ricette a base di latticini e formaggi L’ArTTE IN CUCINA organizzato da “A FUOCO LENTO – l’appetito vien mangiando!”
Ecco il link per partecipare >> http://www.afuocolento.net/lartte-in-cucina-il-nuovo-contest-di-a-fuoco-lento/
Ilaria
11/06/2013 at 22:13Grazie per avercelo segnalato, cercheremo di partecipare. Passo subito a leggermi le regole… 🙂
speedy70
11/04/2013 at 15:59Ilaria, questo stracotto è una meraviglia, davvero splendido!!!!
Ilaria
11/04/2013 at 22:05Grazie mille!! 🙂
SimoCuriosa
11/04/2013 at 10:27mmmm che profumino…non lo cucino , come dici tu troppa pazienza e io ne ho poca e poco tempo, ma…che bontà!
ovvia su qualche volta che vado a trovare i miei li porto a cena in questa osteria….ora vado a vedere dove si trova però!
buona giornata e buon we (mi anticipo)
Tommy
11/04/2013 at 20:36Ma sì, dai! Vedrai che ti troverai bene da L’brindellone!
vickyart
11/04/2013 at 00:17la cottura lenta e in coccio lo renderà sicuramente favoloso! mi piacerebbe provarlo 🙂
Tommy
11/04/2013 at 20:35Adoro le cotture lente, mi piacciono troppo stufati, stracotti e spezzatini!!!
carla emilia
10/04/2013 at 22:28Ciao ragazzi, siete stati bravissimi con questa ricetta, davvero una specialità! Un bacione a tutti e due e a presto
Tommy
11/04/2013 at 20:31Ciao carissima! Grazie di cuore!
Ti auguro una buona serata 🙂
simo
10/04/2013 at 21:52piuttosto che un dolce…beh cento volte lo stracotto, adoro gli umidi in tutte le versioni possibili!!!!!!!!!!
Sarò normale?!
bacioni!
Ilaria
10/04/2013 at 22:21Bhè… tra lo stracotto e un dolce io mangio il dolce, ma non faccio testo perché sono una golosona di prim’ordine. Comunque questo stracotto era davvero buono.
Le Ricette di Tina
10/04/2013 at 21:28Ciao ragazzi mai fatto ma ha un aspetto deliziosissimo!Che bel dialetto il fiorentino mi fa morire hihihi..ciaoo
Ilaria
10/04/2013 at 22:24E’ un dialetto non dialetto… abbiamo la fortuna di poterlo parlare spacciandolo per italiano… 🙂 Fortuna che Dante nacque a Firenze!!!
Un bacio.
Raffy
10/04/2013 at 13:48lo voglioooooooooooo!!! che goduria per il palato…
Tommy
10/04/2013 at 18:33Lo avessi stasera per cena sarebbe il massimo anche per me!!!!
ombretta
10/04/2013 at 12:42Il ristorante me lo sono segnato:) adoro la Toscana ed e’ da un po’ che non ci facciamo un giro:)
Lo stracotto l avevo assaggiato ed e’ davvero molto buono e tenerissimo!!!
Un bacione
Ilaria
10/04/2013 at 13:48Siamo rimasti sorpresi anche dal prezzo… davvero economico, con quella cifra non si mangia in nessun altro posto a Firenze con la stessa qualità. Vale veramente la pena andarci.
Dai, magari se capiti a Firenze ci facciamo una scorpacciata insieme… 🙂
Un bacio.
simona
10/04/2013 at 11:46Buongiorno Ilaria:* ecco io per questo tipo di preparazioni sono un pò restia a cimentarmi.. stracotti, brasati e co … più che altro perchè ho la sensazione poi dimmi se mi sbaglio, che la carne da firenze in su è nettamente superiore… ad esempio se un brasato lo gusto da mio suocero in piemonte è un’altra storia.. per quanto esegua alla perfezione la sua ricetta con annessi tempi di cottura e mi affidi al mio macellaio di fiducia per la scelta della carne… c’è sempre qualcosa che non mi convince, non ritrovo quel gusto di carne che invece c’è da lui.. stessa storia per la carne di cavallo… un pò come quando a Milano cerchi la mozzarella di bufala di Aversa… per intenderci… 🙂 complimenti per questa preparazione! sei stata bravissima:*
Tommy
10/04/2013 at 18:33Spesso dipende dalla mano che cucina. Il sugo di carne come lo fa mia nonna io non riesco a farlo. Eppure faccio gli stessi passi, uso la stessa carne… ma a lei viene più buono 🙂
Claudia
10/04/2013 at 11:44E’ tippo la cottura del brasato.. lenta e lunga!! Ammazza che risultato.. con il Chianti!! deve essere ottimo! bacioni
Ilaria
10/04/2013 at 13:45Sì, effettivamente è una cottura molto simile a quella del brasato. E anche il risultato finale gli assomiglia molto. Forse è solo una questione di nomi… 🙂
elisabetta pendola
10/04/2013 at 10:07mi ricorda la mia nonninaaaaaa!!!! :*
Ilaria
10/04/2013 at 13:44Anche a me le ricette della tradizione fanno sempre venire in mente le nonne. Loro sì che la sapevano lunga in cucina… 😉
elena
10/04/2013 at 09:48te si che non sei una brindellona!!! ammazza che piattino che ci hai preparato!!! e l’è bono di nulla!!!
Ilaria
10/04/2013 at 13:43E (purtroppo) non lo sono neanche per l’altezza… mi mancano un bel po’ di centimetri per essere anche solo una mezza brindellona… 😀
afuocolento
10/04/2013 at 09:42pubblicata sul sito e anche sulla nostra pagina facebook
STRACOTTO ALLA FIORENTINA partecipa al concorso SAPORI D’ITALIA by AFUOCOLENTO – l’appetito vien mangiando
https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=429375040490048&id=403315883073924¬if_t=notify_me
Ilaria
10/04/2013 at 13:42Grazie per averci aggiunti alla lista delle ricette partecipanti!!