In questa ricetta andremo a preparare un gustosissimo (e piccantissimo) liquore al cioccolato e peperoncino. L’uso di questi due ingredienti in cucina è noto fin dai tempi antichi. Sembra che il primo popolo ad accostarli sia stato quello azteco: erano infatti soliti preparare una bevanda a base di acqua, cioccolato e peperoncino dal grande valore rituale e simbolico.
Gli storici affermano che “il cacao aveva un grandissimo valore simbolico. Si trattava di un lusso raro, essendo un prodotto che andava importato non crescendo sul suolo dell’impero azteco […] Il cacao veniva spesso bevuto sotto forma di xocoatl (‘acqua amara’, termine da cui deriva la parola cioccolato) e rappresentava la bevanda di guerrieri e nobili. Era considerata così inebriante da dover essere bevuta con grande solennità e serietà” (http://it.wikipedia.org/wiki/Cucina_azteca)
Sappiamo inoltre che gli Aztechi erano dei grandissimi consumatori di spezie, soprattutto “il peperoncino, disponibile in molte specie, alcune selvatiche altre coltivate. I vari tipi differivano per il grado di piccantezza che dipendeva dalla quantità di capsaicina presente. I peperoncini venivano spesso essiccati e pestati per la conservazione e l’uso in cucina, a volte arrostiti per variarne il gusto. Il sapore dipendeva dalla specie, passando dal dolce al fruttato, dall’affumicato al molto piccante“. (http://it.wikipedia.org/wiki/Cucina_azteca)
Sappiamo con certezza che gli Aztechi facevano uso di bevande alcoliche, ottenute tramite la fermentazione di mais, miele, ananas, frutti del cactus, ma non è chiaro se ci fosse l’usanza di unire alcol, cioccolato e peperoncino.
Noi prepareremo una “variante” moderna del liquore che probabilmente si discosta abbastanza dalla ricetta originale.
Ingredienti per circa 1,5 lt di liquore
500 ml di alcol alimentare puro
3/4 peperoncini freschi piccanti
900 ml di acqua
300 gr di cacao amaro in polvere di ottima qualità
500 gr di zucchero
Chiodi di garofano
Cannella
1 baccello di vaniglia
Preparazione ricetta liquore al cioccolato e peperoncino
Scegliete i peperoncini. Generalmente utilizzo un paio di Habanero chocolate e un Carribean Red. Quest’anno credo di aver esagerato perché ho dato un rinforzino aggiungendo un Naga Morich … diavolo quanto brucia! Prendete solo frutti maturi e sani. Controllate che non abbiano muffa e che i semi al loro interno siano intatti. Lavate i peperoncini e asciugateli.Togliete il picciolo, divideteli in due e metteteli in una caraffa assieme all’alcol e alle spezie (chiodi di garofano, cannella, vaniglia). Chiudere ermeticamente e riporre al buio per 30 gg.
Ogni giorno capovolgete la caraffa un paio di volte facendo attenzione che non rimangano pezzetti di peperoncini sotto il tappo o non sommersi dall’alcol. Eventualmente aprite la caraffa e annusate l’odore irresistibile che emana, ma attenzione, vi sconsiglio di assaggiarlo: l’alcol alimentare puro è FORTISSIMO (ha 90°) e non dovrebbe essere consumato senza diluizione.
Trascorsi i 30 gg (lo so che non avete resistito e che avete assaggiato l’infuso mandando mille imprecazioni!) è giunto il momento di iniziare la seconda fase.
Se avete difficoltà in cucina, fatevi pure aiutare … eh eh eh! Una presenza femminile, in genere, può scongiurare il pericolo di crisi familiari e di incendi. Inoltre vi aiuterà a trovare senza difficoltà mestoli, colini, pentole e ingredienti.
In una pentola abbastanza capiente scaldare 500 ml d’acqua e portarla quasi ad ebollizione. Lentamente aggiungere la polvere di cacao setacciandola e stemperando via via.
Aggiungere lo zucchero. Cuocere a fuoco basso mescolando continuamente fin quando il composto non risulta abbastanza denso (e lo zucchero completamente sciolto). Far intiepidire e aggiungere i 400 ml di acqua restanti.
Quanto il composto risulta completamente freddo, aggiungete l’alcol aromatizzato avendo cura di rimuovere spezie e peperoncini. Se il risultato finale vi sembra troppo denso o troppo alcolico, aggiungete un po’ di acqua tiepida eventualmente zuccherata. Se vi sembra troppo piccante … pazienza 🙂 Imbottigliare (o meglio ancora mettere in una caraffa dal collo largo) e far maturate al buio per 30 gg (se ci riuscite …).
Consumate pure … e fatemi sapere. Ah, dimenticavo. I peperoncini tenuti sotto spirito che avete tolto dall’infusione possono essere usati per accompagnare il liquore.
Conservateli in frigo (resistono alcuni giorni) oppure immersi in una miscela composta dal 50% di alcol e dal 50% di acqua.
13 Commenti
maria
15/10/2019 at 12:00buongiorno si puo’ usare cioccolato fondente spezzettato da sciogliere anziche’ la polvere di cacao
Chiara
20/11/2017 at 16:36Ciao!
abbiamo provato, ma è venuto davero troppo piccante (anche se a noi piace, mi sa che abbiamo messo dei peperoncini esagerati) e davvero denso! Qualche suggerimento per salvarlo??!
grazie mille!!!
Paola
07/10/2017 at 11:50Ciao a tutti!! Mi chiedevo come fosse la consistenza di questo deliziosissimo liquore.. È liquido o piuttosto denso? Ho già l’acquolina in bocca!!!
Grazie mille e a presto!
Ilaria
23/10/2017 at 13:10Ciao Paola, benvenuta nel nostro blog.
Il liquore al cioccolato è abbastanza consistente, ma lo si versa tranquillamente dalla bottiglia.
Noi lo avevamo preparato con dei peperoncini habanero ed era davvero piccantissimo… 🙂
Gionni
24/11/2015 at 13:31Salve. Scusa ma io ho un problema ho usato dei peperoncini habanero ed è venuto fin troppo piccante . A me piace ma se per me è al limite per i miei “commensali” è di sicuro imbevibile. Cosa posso fare per ridurre la piccantezza? Diluirlo ancora con alchol e acqua zuccherata?
Tommy
24/11/2015 at 15:40Ciao e benvenuto! Se è veramente troppo piccante ma il grado alcolico è tollerabile, ti consiglio di diluirlo con con acqua zuccherata, alcol e cacao. Così da non perderai il gusto ma diminuirai la piccantezza 🙂
A presto
vittorio
24/07/2015 at 10:12Ciao
voglio provare a fare il liquore cioccolato e peperoncino ed ho trovato questa ricetta, grazie mille per averla condivisa!
Ho un unico dubbio: quanti chiodi di garofano? quanta cannella?
Ilaria
01/08/2015 at 19:30Ciao Vittorio, benvenuto nel nostro blog.
Scusa per il ritardo nella risposta, ma siamo stati via per qualche giorno.
Noi abbiamo messo 2 chiodi di garofano e mezzo cucchiaino di cannella sbriciolata (ma non in polvere).
A presto
erix
11/11/2012 at 19:14Ciao, ricetta davvero interessante…una domandina…è proprio necessario lasciar riposare il liquore finito per 30 gg???…volevo prepararlo come regalo di natale – lo so, i tempi sono stretti, ma sono una ritardataria cronica!-posso farcela???
Tommy
12/11/2012 at 08:49Ciao Erix, il liquore dovrebbe “maturare” per circa 30 gg ma puoi già berlo prima. Secondo me è ugual mente buono!
Veronica
01/10/2012 at 11:38Lo provo sicuramente! E in termini di conservazione? Quanto lo posso conservare?
Ilaria
01/10/2012 at 22:11Ciao Veronica, benvenuta.
Il liquore contiene una base alcolica quindi si conserva a lungo. A noi è durato per molti mesi, anche perché essendo piccante se ne beve a piccole dosi… 🙂
Buona serata.
Mirty Quibibes
26/08/2011 at 01:09Molto stuzzicante questo liquore!