Il Pandorlato è un dolce tipico natalizio che ricorda molto il panettone, ma a differenza di quest'ultimo è assolutamente privo di qualsiasi ripieno (nella sua versione base, perché nessuno ovviamente ci vieta di insaporirlo a piacere).
Preparare il lievitino. Intiepidire il latte e scioglierci dentro il miele e il lievito di birra. Unire la farina setacciata e mescolare con una frusta. Coprire con della pellicola e far riposare per 45 minuti.
Preparare l'impasto. Mettere il lievitino nella ciotola della planetaria. Unire gli albumi e la farina. Impastare con la foglia a bassa velocità. Aggiungere il sale e il Vin Santo (in alternativa potete usare un altro liquore dolce). Aumentare leggermente la velocità e far incordare per circa 10 minuti.
Ritornare alla velocità minima e aggiungere un tuorlo facendolo incorporare. A questo punto unire gli altri tuorli (uno alla volta) alternandoli con lo zucchero. L'impasto risulterà molto molle, ma non fatevi spaventare.
Sostituire la foglia con il gancio e cominciare ad aggiungere il burro fuso (un cucchiaio alla volta). Passiamo poi al burro ammorbidito, che dovrà essere aggiunto lentamente in modo da far incordare di volta in volta. Infine unire la buccia grattugiata dell'arancia. Aumentare gradualmente la velocità in modo da portare a incordatura. Ci vorranno circa 15 minuti alla massima velocità perché l'impasto cominci a staccarsi dalle pareti della ciotola. Se dovesse essere necessario aggiungete qualche cucchiaio di farina durante l'incordatura (io ne ho dovuti aggiungere circa 20 grammi per riuscire a incordare bene).
Trasferire l'impasto in una ciotola e coprire con pellicola. Ricordate che l'impasto triplicherà all'incirca durante la lievitazione, quindi scegliete una ciotola della giusta dimensione. Lasciare l'impasto a temperatura ambiente per un'ora in modo che inizi la fase di lievitazione, dopodiché trasferitelo nella parte meno fredda del frigorifero dove lo lascerete riposare per almeno 7 ore.
Trascorso il tempo di riposo lasciare l'impasto a temperatura ambiente per 45 minuti. A questo punto, rovesciare l'impasto su una spianatoia infarinata e fare due giri di pieghe del secondo tipo per dare forza all'impasto (le pieghe del secondo tipo sono quelle che portano il bordo dell'impasto verso il centro). Ribaltare l'impasto sulla spianatoia in modo che le pieghe rimangano sotto e ruotare l'impasto dandogli una bella forma rotondeggiante.
Mettere l'impasto al centro di uno stampo da panettone da 750 grammi (io ho usato quello basso). Coprire con la pellicola e far lievitare in un posto caldo. Sarà pronto per essere infornato quando sarà a un dito e mezzo dal bordo (mi raccomando, non fatelo crescere di più altrimenti vi uscirà dallo stampo durante la cottura). A me sono occorse 3 ore per raggiungere la giusta lievitazione.
Accendere il forno e portarlo alla temperatura di 180°C.
Nel frattempo togliere la pellicola così da far formare una pellicina sul bordo.
Prima di infornare incidere la superficie con una lametta formando una doppia croce. Spennellare la superficie con un albume spennellato e cospargere con granella di zucchero e mandorle. Coprire con un abbondante strato di zucchero a velo.
Cuocere in forno caldo per 30 minuti. Io ho messo sulla superficie un foglio di alluminio per evitare che la superficie si colorasse troppo in fretta. Passati 20 minuti ho tolto il foglio di alluminio e ho continuato la cottura. Prima di sfornare raccomando sempre la prova stecchino.
Sfornare e lasciar raffreddare completamente su una griglia.